Chi è di Scena

è la trasmissione di Spiritophono dedicata a racconti, vicende e aneddoti del teatro milanese ai tempi di Giorgio Strehler in occasione del centenario della nascita del regista nel 2021. In ogni puntata gli ospiti in studio raccontano interessanti, inediti e a tratti commoventi retroscena che divertiranno ed emozioneranno i nostri ascoltatori con i loro ricordi e la loro inestinguibile “passione teatrale”.

Presentatore

Elena Ciampella ha avuto la fortuna di entrare giovanissima alla Scuola di Teatro diretta da Giorgio Strehler per l’unico Corso Organizzatori che si è svolto nel 1992. Dal 1993 al 2001 ha lavorato nell’Ufficio Produzione del Piccolo Teatro e ha collaborato negli anni, oltre che con Giorgio Strehler, con personalità come Mikhail Baryshnikov, Bob Wilson, Philip Glass, Milva, Luca Ronconi, Maurice Béjart, Lev Dodin, Eimuntas Nekrosius, Peter Brook e tanti altri.

LE PUNTATE

I racconti dell’Ufficio Produzione

con Elena Ciampella
(e la partecipazione di Giorgio Bongiovanni)

registrazione del 29 maggio 2020

Nella puntata di presentazione del programma si racconta di come si lavorava in Ufficio Produzione quando ancora non c’erano computer, email e cellulari, il tutto sotto l’occhio vigile della co-fondatrice e Segretaria Generale del Piccolo Teatro Nina Vinchi Grassi.

L’eterno Arlecchino

con Giorgio Bongiovanni

registrazione del 29 maggio 2020

La puntata è dedicata allo spettacolo dei record: “Arlecchino servitore di due padroni” è stato ininterrottamente in scena per tutte le stagioni del teatro dal 1947 al 2019, effettuando oltre 3.000 repliche in Italia e in tutto il mondo: neanche un naufragio ha potuto fermarlo!

La Rosalina

con Rosalina Neri
(e la partecipazione di Paola Giannini)

registrazione del 4 giugno 2020

La meravigliosa e travolgente Rosalina Neri racconta la sua vita da romanzo, gli spettacoli con Strehler, la sua carriera da artista totale, il suo incontro con Marilyn Monroe e gli aneddoti del jet set londinese e newyorchese ai tempi della sua giovinezza.

Le avventure del Teatro Quartiere

con Giovanni Soresi

registrazione del 19 giugno 2020

Puntata dedicata a GianMario Maggi

Scopriamo come si è svolto uno degli eventi teatrali che hanno segnato la storia culturale di Milano raccontato dal suo direttore: il grande teatro sotto un tendone da circo nelle periferie milanesi, la formazione di un nuovo pubblico, la realizzazione dell’idea di Paolo Grassi “un Teatro d’Arte per tutti”.

Quel diavolo d’un Galileo

con Umberto Ceriani
(e la partecipazione di Paola Giannini)

registrazione del 11 giugno 2020

Correva l’anno 1963: Umberto Ceriani, uno degli interpreti di “Vita di Galileo”, racconta la preparazione, le prove e il debutto dello spettacolo, giudicato ancora prima di andare in scena “sovversivo e pericoloso” e boicottato addirittura con veglie di preghiera ed esorcismi!

Gli artigiani della magia

con Carla Ricotti e Claudio De Pace

registrazione del 23 giugno 2020

Questa puntata porta gli ascoltatori dietro le quinte del palcoscenico, per scoprire i segreti che si nascondono dietro l’allestimento di uno spettacolo: i protagonisti sono le scene, i costumi e le luci raccontate da due professionisti del teatro.

Milva canta Brecht

con Vicky Schaetzinger

registrazione del 2 luglio 2020

Nella figura luminosa e magica e nella voce inconfondibile di Milva scopriamo l’immagine in carne e ossa di come Strehler ha interpretato le canzoni e le poesie di Bertolt Brecht: il suo pungente umorismo, la durezza feroce della sua satira politica, le sue struggenti ballate d’amore giovanili.

"Mano maledetta!” – Il metodo Strehler

con Stefano De Luca

registrazione del 9 luglio 2020

Come si diventa un regista sotto la guida di un grande Maestro? Come si svolgevano le prove degli spettacoli? Lo spiega in modo divertente e coinvolgente Stefano De Luca, per tanti anni assistente alla regia di Strehler.

Fiò, il musicista di Strehler

con Martina Carpi

registrazione del 20 luglio 2020

In questa puntata scopriamo la vita e le opere del grande compositore milanese Fiorenzo Carpi raccontato da sua figlia Martina. Carpi è stato un innovatore che ha spaziato in tutti i generi musicali e teatrali, scrivendo musica in qualsiasi situazione. Sua la musica della famosissima “Ma Mi”, cantata tutti i giovedì sera allo Spirit de Milan.

Re Lear, oltre la follia

con Ottavia Piccolo

registrazione del 31 agosto 2020

Puntata dedicata a Tino Carraro

In questa puntata parleremo del leggendario spettacolo “Re Lear” di Shakespeare, anno del debutto 1972, uno dei più grandi successi della storia del Piccolo Teatro. La nostra guida sarà la grande attrice Ottavia Piccolo, che ha interpretato due ruoli in una tragedia definita da molti studiosi addirittura “irrappresentabile” per la sua complessità.  

La musa del Maestro

con Andrea Jonasson

registrazione dell’8 settembre 2020

L’ospite d’eccezione di questa puntata è colei che è stata per tanti anni la musa e la compagna di vita di Giorgio Strehler, Andrea Jonasson. Scopriamo con lei quali sono stati i suoi ruoli leggendari negli spettacoli del Maestro e come Andrea ha saputo ispirarlo, incoraggiarlo e stargli vicino durante la loro lunga vita insieme.

I miei 40 anni con Giorgio

con Giancarlo Dettori

registrazione del 10 settembre 2020

In questa puntata, il mitico attore Giancarlo Dettori ci parlerà del suo sodalizio con il Maestro, durato 40 anni: il loro primo incontro, gli spettacoli a cui ha partecipato, i suoi ruoli e alcune chicche dello Strehler “privato”. Una testimonianza importante di una lunga e affettuosa amicizia, in palcoscenico e fuori. 

I Giovani del Piccolo

con Paolo Calabresi e Sergio Leone

registrazione del 22 settembre 2020

Gli attori Paolo Calabresi e Sergio Leone, formati alla Scuola di Teatro di Giorgio Strehler, raccontano la loro gavetta dopo il diploma con aneddoti e curiosità che fanno comprendere la fatica, la passione e il grande impegno richiesti a chi voglia cimentarsi con il meraviglioso e complicato mestiere dell’attore.

Con Strehler tra i ciliegi

con Paolo Bosisio

registrazione del 06 ottobre 2020

Il capolavoro strehleriano “Il giardino dei ciliegi” di Cechov, anno del debutto 1974, è stato uno dei più grandi successi del Piccolo Teatro. Scopriamo nel dettaglio questa leggendaria messa in scena entrata nella storia del teatro anche grazie all’indimenticabile scenografia tutta bianca di Luciano Damiani.

La grande incompiuta

con Stella Casiraghi

registrazione del 5 ottobre 2020

In questa puntata si approfondisce il grande amore che Strehler provava per Carlo Goldoni e per i suoi “Mémoires”. La grande incompiuta del Maestro è stato lo spettacolo che avrebbe voluto realizzare tratto da questo monumentale testo e che avrebbe dovuto essere messo in scena nel 1998.

Laura, o la passione teatrale

con Laura Pasetti

registrazione del 20 ottobre 2020

Laura Pasetti, attrice e regista, ha iniziato la sua carriera giovanissima in alcuni leggendari spettacoli firmati dal Maestro e ci racconterà la sua straordinaria esperienza dei suoi esordi in teatro e il suo rapporto con Strehler, il suo “padre teatrale”.

Strehler e l'amicizia

con Maria Grazia Gregori

registrazione del 27 ottobre 2020

Questa puntata ci farà scoprire un aspetto molto importante e forse poco conosciuto di Giorgio Strehler: il suo rapporto con gli amici, il valore che aveva per lui l’amicizia, con aneddoti ed episodi di vita dello Strehler “privato” e cenni storici sulla nascita del Piccolo Teatro. La nostra guida è Maria Grazia Gregori, grande amica del Maestro.

Grandi maestri

con Marta Comerio (e intervento di Mace Perlman)

registrazione del 15 ottobre 2020

Puntata dedicata a Marise Flach

In questa puntata scopriamo, insieme a Marta Comerio e Mace Perlman, come funzionava la Scuola del Piccolo Teatro ai tempi del primo corso diretto da Giorgio Strehler: gli insegnanti, le materie di studio, le giornate di lezione, i momenti più divertenti e quelli più terrorizzanti. Inoltre si parla di altri due grandi maestri: Marcel Marceau e Jacques Copeau.

Lo scrigno dell'Avaro

con Alessio Boni

registrazione del 13 novembre 2020

puntata dedicata a Lamberto Puggelli

L’attore Alessio Boni ci guida alla scoperta dell’Avaro di Molière, una delle incompiute di Giorgio Strehler: lo spettacolo ha avuto una complicata gestazione, una compagnia celebratissima dal pubblico e dalla critica e un protagonista d’eccezione, Paolo Villaggio, al suo debutto in teatro con un testo classico.

Le primedonne di Strehler

con Maurizio Porro

registrazione del 18 novembre 2020

In questa puntata Maurizio Porro, firma storica del Corriere della Sera, ci porta a scoprire chi erano le primedonne che hanno calcato le scene del Piccolo Teatro ai tempi di Giorgio Strehler. Parliamo di Lilla Brignone, Ornella Vanoni, Milva, Valentina Fortunato, Valentina Cortese, Mariangela Melato e di tante altre grandi interpreti che hanno fatto la storia del teatro.

Il mio teatro è casa tua

con Laura Marinoni

registrazione del 30 novembre 2020

L’attrice Laura Marinoni racconta le sue due esperienze teatrali con la regia di Giorgio Strehler: “Il Campiello” di Goldoni e “L’Isola degli schiavi” di Marivaux, con aneddoti delle prove, gli incidenti di percorso, le tournée internazionali e la meravigliosa sensazione di “casa” e “famiglia” che si provava al Piccolo Teatro ai tempi di Strehler.

Una memoria prodigiosa

con Filippo Crivelli

registrazione del 4 dicembre 2020

Il super ospite della puntata è il regista Filippo Crivelli, classe 1928, una vera leggenda dei cartelloni milanesi e non solo, che racconta il fermento culturale che pervadeva Milano subito dopo la guerra e che ha favorito la nascita del primo teatro stabile d’Italia fondato da Paolo Grassi e Giorgio Strehler.

Incontro di fine millennio

con Moni Ovadia

registrazione del 6 dicembre 2020

In questa puntata Moni Ovadia racconta il suo incontro con Giorgio Strehler e la breve ma intensa collaborazione fra questi due grandi artisti per le loro creazioni teatrali di fine millennio nel nome di Bertolt Brecht. Inoltre si parla di un altro straordinario maestro del teatro mondiale: Tadeusz Kantor.

Melodrammi e baruffe

con Leila Fteita

registrazione del 17 dicembre 2020

La scenografa Leila Fteita, per tanti anni collaboratrice di Ezio Frigerio e Giorgio Strehler per la prosa e l’opera, racconta aneddoti e retroscena degli spettacoli strehleriani alla Scala e al Piccolo Teatro e i suoi ricordi di mitiche litigate, magici effetti scenici e straordinarie esperienze teatrali.

Le polpette della Luigia

con Vincenzo Franceschinis

Registrazione del 4 gennaio 2021

L’ospite di questa puntata, ex servo di scena, autista e responsabile della portineria, ha conosciuto tutti e tutte ed era il factotum del teatro. Preciso e premuroso, zelante e sollecito, Vincenzo Franceschinis è stato per tanti anni una delle persone più vicine a Paolo Grassi e Giorgio Strehler.

La bambola ritrovata

con Renato Sarti (e l’intervento di Sergio De Vidovich)

registrazione del 7 gennaio 2021

Il regista e drammaturgo Renato Sarti ci guida alla scoperta dello spettacolo che nel 1977 Giorgio Strehler ha voluto dedicare ai bambini. Apparentemente semplice, tenero, lineare, pone un interrogativo esistenziale: le cose sono di chi le migliora, di chi le ama e le difende oppure di chi le ha ricevute senza aver fatto nulla per conquistarle?

L’ultima opera

con Carlo De Incontrera

registrazione del 3 ottobre 2020

Il musicologo e compositore Carlo De Incontrera racconta la preparazione e le prove del “Così fan tutte”, interrotte dalla morte di Giorgio Strehler prima del debutto. Un viaggio emozionante alla scoperta di quest’opera di Mozart, delle audizioni e dell’allestimento, completato dai collaboratori del Maestro e andato in scena il 26 gennaio 1998.

La dolce Narcisa

con Barbara Calbiani (e interventi di Ale&Franz, Nicoletta Ramorino e Marco Rampoldi)

registrazione del 25 gennaio 2021

In questa puntata parliamo di un’attrice mitica, Narcisa Bonati, che ha interpretato per anni il ruolo di Smeraldina nell’Arlecchino e ha lavorato con Giorgio Strehler in altri meravigliosi spettacoli. Inoltre ha formato tanti attori e registi ai quali ha trasmesso, con generosità e dolcezza, un infinito amore per il palcoscenico.

Tutto esaurito!

con Romano Dall’Acqua

registrazione del 26 gennaio 2021

In questa puntata approfondiamo il ruolo di chi si prodiga per far conoscere al pubblico delle scuole, delle aziende e delle fabbriche gli spettacoli in cartellone. La nostra guida è Romano Dall’Acqua, entrato giovanissimo negli uffici del teatro sotto la guida di Paolo Grassi e Nina Vinchi e profondo conoscitore dell’enorme lavoro che si svolge dietro al cartello “tutto esaurito”.

Il coltello di Mackie Messer

con Franco Sangermano

registrazione dell’11 febbraio 2021

L’attore Franco Sangermano ci guida alla scoperta de “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht, che ha avuto due edizioni tra il 1956 e il 1975, entrambe con la regia di Giorgio Strehler. Presente in sala durante la ‘prima’ e incantato da questo spettacolo, Brecht manifestò il desiderio di rendere Strehler depositario delle sue opere in Italia.

L’avventura di Teatro e Azione

con Cip Barcellini

registrazione del 20 febbraio 2021

In questa puntata parliamo con Cip Barcellini del periodo in cui Giorgio Strehler si allontanò dal Piccolo Teatro per fondare la sua cooperativa teatrale, coinvolgendo un fedele gruppo di attori, tecnici e collaboratori. Correva l’anno 1968, in Italia e in Europa si diffondeva la ribellione delle giovani generazioni, attratte dall’ideale di rivoluzionare la società, la cultura e la politica.

Bondì, caro Campiello

con Marco Rampoldi (e interventi di Giulia Lazzarini e Nicoletta Maragno)

registrazione del 25 febbraio 2021

Puntata dedicata a Carlo Battistoni

Il regista Marco Rampoldi racconta uno degli spettacoli più amati tra le regie di Giorgio Strehler: “Il Campiello” di Carlo Goldoni. Una piccola, grande epopea in dialetto del popolo che tira avanti faticosamente ma gioiosamente tra liti, promesse di matrimonio, frittelle, giochi nella neve e barchette di carta.

Trucchi e parrucche

con Giuliana De Carli

registrazione del 5 marzo 2021

In questa puntata torniamo dietro le quinte del teatro e scopriamo uno dei mestieri più affascinanti del palcoscenico: il trucco e parrucco. Giuliana De Carli, veterana di questa professione, ci racconta aneddoti e curiosità dei suoi inizi e della sua esperienza come collaboratrice di Giorgio Strehler in alcuni dei suoi leggendari spettacoli. 

Il poeta dell’organizzazione

con Davide Gasparro (e intervento di Giorgio Storelli)

registrazione del 9 marzo 2021

puntata dedicata a Paolo Grassi

“Il Teatro è un mestiere difficilissimo. Siamo in pochi a saperlo fare. Siamo una fauna in estinzione come i panda”. Queste sono parole di Paolo Grassi che, con l’aiuto dell’attore e regista Davide Gasparro, ricordiamo nel 40° anniversario della sua scomparsa. Parliamo di uno straordinario uomo di teatro, che è ancora un punto di riferimento della vita culturale in Italia.

Quando venne Diégo Cão

con Milena Vukotic

registrazione del 13 marzo 2021

La grande attrice Milena Vukotic racconta la sua unica esperienza teatrale con Giorgio Strehler in occasione del primo spettacolo prodotto dalla cooperativa Teatro e Azione nel 1968: “La cantata di un mostro lusitano” di Peter Weiss, un testo contro la politica coloniale portoghese, un’aspra denuncia contro qualunque forma di violenza e di imperialismo.

L’attimo fuggente

con Marco Carniti (e intervento di Nicoletta Maragno)

registrazione del 13 marzo 2021

Il regista Marco Carniti racconta aneddoti ed episodi sul suo primo incontro con Giorgio Strehler e sullo spettacolo/kolossal “Faust” di Goethe: una ricerca iniziata nel 1988, il tentativo di mettere in scena una mastodontica opera di 12.111 versi in cui il Maestro non aveva curato solo la regia, ma aveva riservato per sé il ruolo del titolo.

Immenso Falstaff

con Marina Bianchi (e intervento di Ambrogio Maestri)

registrazione del 25 marzo 2021

In questa puntata, la regista Marina Bianchi ci guida alla scoperta di una delle regie liriche più famose firmate da Giorgio Strehler per il Teatro alla Scala, il “Falstaff”, l’ultima opera scritta da Giuseppe Verdi. Ripercorriamo con lei i momenti più iconici, alcuni divertenti aneddoti delle prove e la bellezza della messa in scena, rimasta nel cuore di tanti melomani.

La sostanza di cui sono fatti i sogni

con Massimo Foschi (e interventi di Massimo Bonetti e Fabiana Udenio)

registrazione del 6 aprile 2021

In questa puntata il grande attore Massimo Foschi racconta il magico e indimenticabile allestimento strehleriano della “Tempesta” di Shakespeare, il dramma che è considerato l’estremo messaggio del grande drammaturgo inglese e anche la sue opera più complessa ed enigmatica.

Strehler e Milano

con Giuliano Finessi (e intervento di Lorenzo Alviggi)

registrazione del 15 aprile 2021

Il tema di questa puntata è molto caro a noi di Spiritophono: si parla di Giorgio Strehler e Milano. Il Maestro, triestino di nascita, si è trasferito a Milano a 7 anni, ha frequentato importanti scuole milanesi e, con i suoi indimenticabili spettacoli di prosa e opera, ha dato un’impronta incancellabile alla cultura e al teatro della nostra città.

Pamela adoratissima!

con Pamela Villoresi

registrazione del 21 aprile 2021

“Pamela adoratissima!”: iniziava così una delle numerose lettere che Giorgio Strehler ha scritto a Pamela Villoresi negli anni del loro sodalizio artistico. Durante questa emozionante puntata, Pamela racconta molti aneddoti sul suo rapporto personale e professionale con il Maestro, dal suo primo provino al suo ultimo spettacolo.

‘O Jammone

con Massimo Ranieri

registrazione del 21 aprile 2021

In occasione della quarantesima puntata di “Chi è di scena”, Massimo Ranieri racconta le sue due straordinarie esperienze teatrali con Giorgio Strehler e ci delizia con i suoi meravigliosi ricordi del loro specialissimo rapporto professionale e artistico e del sentimento di profonda stima, amicizia e affetto che li ha sempre legati.

Strehler e il futuro

con Anna Bandettini

registrazione del 3 maggio 2021

La giornalista Anna Bandettini, firma storica della pagina degli spettacoli del quotidiano “La Repubblica”, racconta come Giorgio Strehler vedeva il futuro del teatro da lui fondato, i progetti artistici che non è riuscito a realizzare e i suoi numerosi scontri con i politici italiani: da una parte la Poesia, dall’altra i minacciosi Giganti pirandelliani.

Il posto segreto

con Roberta Mangano

registrazione del 5 maggio 2021

Questa puntata ci riporta dietro le quinte del teatro per scoprire il magico mondo della sartoria e della creazione dei costumi di scena. Roberta Mangano racconta divertenti ed emozionanti episodi della sua esperienza come sarta di compagnia in giro per il mondo e accenna a un posto segreto, dove venivano custoditi due oggetti molto cari a Giorgio Strehler.

La verità del teatro è la finzione

con Martina Carpi (e intervento di Annalisa Costantino)

registrazione del 13 maggio 2021

Eduardo De Filippo diceva che ‘la verità del teatro è la finzione’: in questa puntata, Martina Carpi ci parla dello spettacolo “La grande magia”, in cui il legame tra verità e finzione, tra realtà e illusione, è al centro del testo e della messa in scena di Giorgio Strehler, che aveva come protagonisti un mago da strapazzo e un marito tradito.

Un ballo al tramonto

con Luciano Roman (e intervento di Susanna Marcomeni)

registrazione del 19 maggio 2021

In questa puntata parliamo della regia strehleriana di “Le baruffe chiozzotte” di Carlo Goldoni, che ha avuto due edizioni, l’ultima dal 1992 al 1994. L’attore Luciano Roman ci regala i suoi ricordi delle prove e della tournée internazionale di questo meraviglioso spettacolo, che è stato applaudito e amato in tutta Europa.

Quelli della prosa

Con Alberto Bentoglio

registrazione del 26 maggio 2021

In questa puntata piena di musica, il professor Alberto Bentoglio, docente di Storia del Teatro all’Università Statale di Milano, spiega le grandi innovazioni che Giorgio Strehler ha apportato alla regia lirica a partire dal 1947, in un periodo in cui nei teatri d’opera il regista e i suoi collaboratori artistici venivano guardati con sospetto ed erano chiamati ‘quelli della prosa’.

La ragazza con la valigia

con Monica Guerritore

registrazione del 3 giugno 2021

La grande attrice Monica Guerritore ci racconta dei suoi esordi in teatro ne “Il giardino dei ciliegi” di Cechov con la regia di Giorgio Strehler, in una puntata emozionante piena di aneddoti straordinari. Inoltre si parla della ripresa di uno degli spettacoli storici del Maestro, per il quale Monica ha curato personalmente la regia e ha interpretato il ruolo della protagonista.

Il Grande Silenzioso

con Marco Mojana

registrazione del 8 giugno 2021

Durante quasi tutti gli episodi di “Chi è di scena” facciamo sentire la musica di Fiorenzo Carpi e non ci stanchiamo mai di parlare di lui, il compositore milanese che Giorgio Strehler chiamava “Il Grande Silenzioso”. Marco Mojana, per tanti anni assistente di Carpi, ci parla del suo lavoro per il teatro e per il grande e piccolo schermo, in una puntata ricca di musiche indimenticabili.

L’Europa dei Teatri

con Elie Malka (e interventi di Francesco Acquaroli e Paolo Maria Noseda)

registrazione del 15 giugno 2021

Giorgio Strehler era un convinto sostenitore dell’idea di un’Europa unita, non solo dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto culturale. Elie Malka, direttore dell’Unione dei Teatri d’Europa fino al 2008, racconta la storia di questa associazione e la sua importante missione di fratellanza tra i popoli attraverso il Teatro e la Poesia.

Strehler e Visconti

con Paolo Bosisio

registrazione del 24 giugno 2021

In questa puntata, il professor Paolo Bosisio mette a confronto le esperienze artistiche e il genio dei due registi più rappresentativi del teatro italiano del ‘900: Giorgio Strehler e Luchino Visconti. Due percorsi paralleli da grandi innovatori, uno nel teatro pubblico e l’altro nelle compagnie private, entrambi creatori del concetto professionale di regia teatrale in Italia.

L’alta scuola dell’accattonaggio

con Rosanna Purchia

registrazione del 1 luglio 2021

L’ospite di questa puntata è veramente speciale: Rosanna Purchia è stata per 33 anni la direttrice di produzione del Piccolo Teatro e il braccio destro di Giorgio Strehler. Ascoltiamo i ricordi del suo lavoro a stretto contatto con il Maestro e alcuni dettagli sulla preparazione degli spettacoli e delle tournée, dal punto di vista della Produzione.

Uno spettatore innamorato

con Carlo Belgir

registrazione del 22 giugno 2021

Questa puntata dà voce a uno degli spettatori storici del Piccolo Teatro, perché il punto di vista del pubblico teatrale è importante tanto quanto quello degli ‘addetti ai lavori’. Ne erano convinti anche Paolo Grassi e Giorgio Strehler, che basarono le loro scelte drammaturgiche e stilistiche sul loro principale obiettivo: fare un Teatro d’Arte per tutti.

Animali teatrali

con Mark Milhofer (con intervento di Janet Perry e la testimonianza di Eteri Gvazava)

registrazione del 13 luglio 2021

Il celebre tenore Mark Milhofer festeggia con noi due anniversari importanti: il centenario della nascita di Giorgio Strehler e il centenario della morte di Enrico Caruso, in una puntata ricca di musica e di emozionanti aneddoti dalle prove del “Così fan tutte” di Mozart, l’ultima regia lirica incompiuta del Maestro.

Il luogo teatrale di Strehler

con Marica Roberto

registrazione dell’8 luglio 2021

L’attrice e architetta Marica Roberto, allieva del primo corso della Scuola di Strehler, ci guida alla scoperta dei teatri in cui il Maestro ha allestito tanti suoi capolavori, raccontando l’uso magico che faceva dei vari spazi, aneddoti delle prove e qualche segreto, tra cui il cordone ombelicale che unisce il teatro grande, ora intitolato a lui, e il Teatro Studio, chiamati da Strehler “la madre e il figlio”.

La parabola perfetta

con Francesco Cordella (e intervento di Ornella Cantoni)

registrazione del 21 ottobre 2021

puntata dedicata a Gianfranco Mauri

L’attore Francesco Cordella racconta la regia strehleriana del dramma didattico di Bertolt Brecht “L’eccezione e la regola”, messa in scena la prima volta nel 1962. Questa puntata è dedicata al grande attore milanese Gianfranco Mauri, che aveva partecipato alla prima edizione nel ruolo del Portatore e che ha rimesso in scena lo spettacolo nel 1995.

Giorgio Strehler Maestro involontario

con Massimo Gallerani

registrazione del 4 novembre 2021

In questa puntata si approfondisce, con l’aiuto di Massimo Gallerani, lo spettacolo “L’illusion” di Pierre Corneille e il personaggio del mago, ‘una figura senza tempo né luogo che, dal nulla crea apparizioni, scomparse.’ Durante le prove Strehler affidava questo ruolo, il mago, sempre a se stesso: il regista che crea prodigi sulla scena.

Strehler e la Spinatelli

con Luisa Spinatelli

registrazione del 28 novembre 2021

La celebre scenografa e costumista Luisa Spinatelli, attiva sulle scene nazionali e internazionali dal 1965, racconta gli inizi della sua carriera, alcuni inaspettati segreti del palcoscenico e il suo sodalizio artistico con Giorgio Strehler, con il quale ha disegnato indimenticabili spettacoli che sono entrati nella storia del Teatro.

Strehler a casa di Mozart

con Giuliano Finessi (e la partecipazione straordinaria di Zubin Mehta)

registrazione del 21 luglio 2021

In questa puntata parliamo con Giuliano Finessi – con la partecipazione straordinaria del Maestro Zubin Mehta – dell’esperienza di Strehler a Salisburgo per l’allestimento del Singspiel mozartiano “Il ratto dal serraglio”: una meravigliosa rievocazione di questo indimenticabile spettacolo, un viaggio nel passato tra musica e poesia.
La maschera del gatto

con Enrico Bonavera (e intervento di Sarah Sartori)

registrazione del 9 febbraio 2022

“Arlecchino servitore di due padroni” è lo spettacolo più longevo della Storia del Teatro e ha avuto tre attori nel ruolo del titolo. In questa puntata Enrico Bonavera, l’attuale protagonista dopo Marcello Moretti e Ferruccio Soleri, ci racconta retroscena e curiosità sulla maschera che indossa e sulla sua storia unica di esuberante vitalità, capace di rinnovarsi negli anni.

Il mito dei Giganti

con Leonardo De Colle

registrazione del 4 marzo 2022

Puntata dedicata a Franco Graziosi

L’attore Leonardo De Colle, ci guida alla scoperta dello spettacolo “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello che Strehler ha messo in scena tre volte nel corso della sua carriera: una feroce critica alla borghesia e alla classe dirigente, ignorante e insensibile nei confronti del Teatro, dell’Arte e della Poesia, un testo di straordinaria attualità, oggi più che mai.

Strehler, ieri e oggi

con Cristina Battocletti
(e la testimonianza di Paolo Rossi)

registrazione del 8 aprile 2022

puntata dedicata a Franco Viespro

La giornalista e scrittrice Cristina Battocletti ha scritto e pubblicato nel 2021 una biografia di Giorgio Strehler intitolata “Il ragazzo di Trieste”. Con il suo aiuto, approfondiamo qualche aspetto interessante e poco conosciuto dello Strehler privato: parliamo della sua ‘mammetta’ Alberta, della sua prima moglie Rosita Lupi e di altre figure-chiave che hanno contribuito alla formazione umana e culturale del Maestro.

Il viaggio di Marisa e Strehler

con Claudio Longhi

registrazione del 19 aprile 2022

puntata dedicata a Marisa Fabbri

In questa puntata il direttore del Piccolo Teatro di Milano Claudio Longhi ci parla di un’attrice mitica, Marisa Fabbri, conosciuta al pubblico teatrale per il suo lungo sodalizio artistico con Luca Ronconi. Ma un pezzo del suo viaggio, breve ma significativo, Marisa l’ha percorso con Giorgio Strehler per quattro spettacoli, unita a lui da forti ideali politici e poetici.

Il naufragio

con Alessandra Vinanti

registrazione del 10 maggio 2022

Strehler diceva che Arlecchino è “lo strumento per esaltare la meravigliosa unicità e la fraternità degli uomini”. Nell’ultima puntata di “Chi è di scena” rievochiamo, insieme ad Alessandra Vinanti, la sorprendente avventura e gli accadimenti che hanno seguito la tournée americana del 2005 dello spettacolo-simbolo del Teatro italiano nel mondo.